Una proposta per voi dal Santuario di San Giuseppe...nasce il gruppo di volontari...
... "Amici di San Giuseppe”
“Ciascuno dia secondo quanto ha deciso nel suo cuore, non con tristezza né per forza, perché Dio ama chi dona con gioia” (2Cor 9,7).
E’ con questa espressione biblica che vogliamo presentare un’iniziativa e rivolgere un invito accorato alla proposta che segue, legata al Santuario di San Giuseppe in Spicello.
Questo luogo privilegiato, che possiamo ben dire senza ombra di dubbio San Giuseppe ha “voluto, scelto come sua dimora e da lui custodito” in modo speciale, ha avuto negli ultimi decenni uno sviluppo ed un ampliamento considerevoli, se soltanto pensiamo alle sue origini di... chiesa di campagna - rimasta grezza e mai aperta al culto – di fatto divenuta ricovero attrezzi dei contadini.
Dicevamo, uno sviluppo ed ampliamento notevoli, non solo per la presenza sempre più numerosa di pellegrini, gruppi famiglie, gruppi giovani, sacerdoti e persone devote che vengono al colle per trovare un momento di ristoro, di riflessione o per qualche giorno di ritiro, per affidare al potente e silenzioso (ma operoso) Santo le proprie fatiche e intenzioni, ma anche per tutto quello che concerne la parte logistica e organizzativa, nonché la manutenzione del complesso (chiesa, casa di accoglienza “Don Lamera”, il parco sottostante, ecc.), opere che hanno richiesto nel tempo sempre maggior manodopera per portare avanti i continui e necessari lavori.
Nel tempo si sono susseguite tantissime persone che volontariamente e in modo assolutamente gratuito, mosse soltanto dall’amore per questo luogo, hanno dedicato un po’ del loro tempo per i vari servizi, in base ai propri tempi, capacità e possibilità secondo lo spirito paolino: “Vi sono poi diversità di carismi, ma uno solo è lo Spirito” (1Cor 12,4).
Ultimamente vi sono stati cambiamenti notevoli e di conseguenza necessità diverse e maggiori.
L’aumento delle necessità e (dobbiamo essere anche realisti !) la diminuzione di volontari che ruotano attorno all’opera (dovuta a fattori contingenti e situazioni personali, non certo da attribuirsi ad un calo di entusiasmo !), comporta necessariamente un ricambio e la richiesta di nuovi aiuti.
Ed ecco allora la proposta che si trasforma in un invito: “Ite ad Joseph”, andate da Giuseppe, o forse meglio dire... “venite” a collaborare con e per Giuseppe !
In concreto stiamo cercando persone che diano il loro contributo e disponibilità, in maniera libera, secondo il proprio tempo e in tutta libertà, per svolgere i vari servizi, da costituirsi in un gruppo che chiameremo “Amici di San Giuseppe”, gruppo che sarà poi organizzato in turni di presenza e di servizio secondo le necessità. Ovviamente sarà un gruppo sempre aperto e ciascuno potrà entrare in qualsiasi momento così come sarà libero di lasciare quando vuole.
E’ bene ricordare e portare nel cuore le parole che Gesù rivolse ai suoi discepoli mentre osservava la gente che gettava le offerte al Tempio: «In verità io vi dico: questa vedova, così povera, ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri». Il Signore non guarda la quantità, ma il cuore con cui le opere si fanno. Ognuno di noi è invitato a “gettare” nel cuore di San Giuseppe la sua... monetina di tempo e di capacità.
Il poco di molti e di ciascuno diventa il tanto offerto a Dio, il quale renderà a ciascuno il centuplo in grazie e favori (senza dimenticare la potente intercessione di San Giuseppe, scelto proprio da Dio ad essere il custode in terra del suo Figlio Amato) ... perché "Dio nostro Padre non si lascia vincere in generosità" (Papa Francesco).
Per informazioni e chiarimenti, nonché per adesioni e disponibilità si può recare personalmente al Santuario oppure rivolgersi ai seguenti contatti:
- Santuario/Oasi, tel. 0721-970606;
- Rettore (don Cesare Ferri), cell. 339-8482633
- Collaboratore (diacono Michele Ambrosini), cell. 340-5371835